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Dalla prova più lunga di Monte Lerno alla più corta di Ittiri, un itinerario inedito porterà la corsa in lungo e in largo il nord della Sardegna, attraversando le province di Sassari e Olbia-Tempio.
Il Rally Italia Sardegna, settima manche del campionato del mondo rally, cambierà ancora una volta il suo look in occasione dell’edizione 2017 in programma dall’8 all’11 giugno, coinvolgendo il nord dell’isola e interessando le province di Sassari ed Olbia-Tempio.
L’appuntamento tricolore del mondiale rally sarà anche stavolta ricco di novità e il percorso della gara, organizzata da Aci Sport con la partnership della Regione Sardegna, è composta da 19 prove speciali e 321 chilometri cronometrati.
La gara ha confermato in questa sua 14a edizione la location della manifestazione, che sarà ospitata ad Alghero per il quarto anno consecutivo, mentre la novità assoluta sarà la sosta ad Olbia nella serata di giovedì 8 giugno, con le vetture che dalle ore 20.30 arriveranno al molo Brin dove verrà allestito il parco chiuso.
Sono state invece confermate visto il successo ottenuto tutte le novità introdotte lo scorso anno, vale a dire lo shakedown di giovedì mattina di 3,69 km a Olmedo, la super speciale d’apertura di 2 km del giovedì sera all’Ittiri Arena Show, e le speciali di Tula e Sassari-Argentiera. Come già detto Alghero sarà ancora la sede del parco assistenza, che verrà ancora ospitato anche stavolta tra le banchine del porto turistico, le “ramblas” ed il Piazzale della Pace, mentre per sala stampa, direzione di gara e quartier generale della manifestazione è stata confermata la prestigiosa location di Lu Qualté.
LA GARA. I concorrenti dopo la superspeciale d’apertura in programma ad Ittiri il giovedì alle ore 18, si trasferiranno ad Olbia dove in serata alle ore 20.30 arriveranno al parco chiuso situato al molo Brin. La mattina di venerdì 9 giugno alle 6.30 proprio da Olbia continuerà la prima tappa, che sarà composta da 8 prove speciali (4 ripetute due volte) tutte ricavate nelle zone del Monte Acuto, del Logudoro e dell’Anglona per un totale di 131,82 km cronometrati. Dopo le prime due prove speciali di Terranova (21 km) e Monte Olia (15 km), i piloti percorreranno i crono di di Tula (km 15) e Tergu-Osilo (km 14,91) prima di far ritorno al parco assistenza di Alghero a metà giornata. Poi nel pomeriggio percorreranno di nuovo gli stessi crono del mattino, terminando la tappa in serata ad Alghero alle ore 19.43.
Sabato 10 giugno la seconda tappa, la più lunga e dura della gara con i suoi 145,20 km cronometrati, sarà composta da 6 speciali ricavate interamente nella regione del Monte Acuto. Si inizierà con il passaggio sul crono di Coiluna-Loelle (14,60 km), seguito da quello di Monti di Alà (km 28,90) e dalla classicissima speciale di Monte Lerno che con i suoi 29,10 km cronometrati sarà anche stavolta la più lunga della manifestazione. I piloti dopo il ritorno al parco assistenza di Alghero, disputeranno poi nel pomeriggio un secondo passaggio sulle stesse speciali, e la tappa si concluderà ad Alghero alle ore 19.14. Da segnalare che il secondo passaggio della speciale di Coiluna-Loelle sarà trasmesso in diretta tv dalle ore 15.
Infine, domenica 11 giugno è in programma la tappa finale di 42,04 km cronometrati composta da 4 speciali, vale a dire due passaggi sulla speciale di Cala Flumini (km 14,06) e due in quella di Sassari-Argentiera (km 6,96), che sarà anche quest’anno la power stage finale e verrà trasmessa dalle ore 12 in diretta televisiva in tutto il mondo (in Italia la gara andrà in onda su FOX Sports e SportItalia).
Alle ore 13.45 ci sarà il gran finale con la premiazione che verrà effettuata al porto di Alghero.