A poche settimane di distanza dalla gara vinta a Fregene, il giovane surfista Matteo Calatri ha fatto il bis, ha chiuso i conti con gli avversari e si è aggiudicato il titolo di campione italiano nella categoria Under 16.

Classe 2002, team rider del Wipeout boardclub, Calatri ha conquistato mercoledì 7 giugno la Quiksilver junior cup di Viareggio, davanti a Kledi Dell'Omo e a Edorado Spadoni.  

Battendo l’agguerrita concorrenza – 17 gli atleti in gara, provenienti da tutta la Penisola – Calatri si è aggiudicato il titolo di campione italiano della sua categoria. Oltre all’immensa soddisfazione, Matteo, che fa parte del team BlackWave, associazione specializzata tra le altre cose nella preparazione agonistica, si è così garantito un posto come portacolori nel team che rappresenterà l’Italia ai prossimi mondiali junior, in programma in Giappone a settembre. 

“Sono molto contento, sia per la vittoria della tappa, ma soprattutto per aver vinto il campionato – ha detto Calatri – negli ultimi mesi mi sono allenato tanto insieme ai coach e ai preparatori del team BlackWave, e continuerò a farlo per tutta l’estate. Avere l’occasione di poter rappresentare l’Italia ai mondiali in Giappone è un onore, e voglio farlo al top della forma”.

La Sardegna del surf però ha anche altri motivi per esultare. Sul podio è infatti salito anche Davide Giannone, che si è conquistato un ottimo terzo posto overall tra gli Under 18. Il surfista di Nulvi, piazzandosi secondo alla competizione toscana, ha mancato di pochissimo (una manciata di punti) anche il titolo di vicecampione italiano. Gli altri sardi si posizionano così nel campionato italiano: Giulio Caruso nono Under 16, Jacopo Folegani decimo Under 14, Federico Melis decimo Under 12.

Il campionato italiano junior è stato organizzato dalla Fisw, la Federazione sci nautico e wakeboard, che ha preso in carico la disciplina del surfing dopo la richiesta del Coni.