Il sorriso stampato sul volto di Lorenzo Patta la dice lunga sulla sua felicità. Medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Tokyo, l’atleta oristanese è rientrato ieri, intorno alle 23, in Sardegna. All’aeroporto di Elmas è stato travolto dall’affetto e dalla gioia di parenti, amici e tifosi: cori, applausi, ma anche tanta emozione hanno fatto da padrone. Un ritorno trionfale che forse nemmeno il giovane velocista avrebbe immaginato.

Chiunque pratichi sport – ha detto il sindaco di Oristano Andrea Lutzu -, soprattutto a livello agonistico, non può non sognare di partecipare alle Olimpiadi. Pochi ci riescono e molti meno ancora riescono a mettersi in luce. Figurarsi portare a casa una medaglia. Oristano tutta l’ha sognata e dopo la splendida medaglia di bronzo di Stefano Oppo è arrivata addirittura quella d’oro di Lorenzo Patta con una staffetta 4X100 che rimarrà per sempre negli occhi di tutti”.

Ad attendere il campione all’aeroporto anche l’assessore allo sport del Comune di Oristano, Maria Bonaria Zedda, in compagnia della collega di Giunta Marcella Sotgiu, in vece del sindaco attualmente all’estero per un impegno istituzionale legato alla Sartiglia, ma che incontrerà gli eroi oristanesi nei prossimi giorni per ringraziarli ufficialmente per avere portato il nome di Oristano sul tetto del mondo.