La Torres ha presentato il suo nuovo tecnico, Marco Cari. Ecco alcune delle sue parole: ''Ho trovato un bel clima - riporta il portale torres1903.com -. Molto meglio di come pensassi. I ragazzi mi sembrano motivati e disponibili e anche l’attenzione dei tifosi e dei media mi sembra positiva. So che questa è una piazza importante e se sono venuto in Sardegna è perchè credo che qui si possa fare bene. Credo che la squadra sia all’altezza per inserirsi nel gruppetto di testa e proveremo a recuperare i punti lasciati per strada''.

Cari ha osservato già la squadra: ''Non ho visto le immagini di domenica scorsa. Le altre sì e devo dire che l’amico D’Adderio non è stato aiutato dalla buona sorte. Ho lavorato per due anni con Guerri, ma conosco molti rossoblù. Ho incrociato più volte Bonvissuto, Bottone, Agius e Angelilli. Sono ragazzi che hanno esperienza e qualità. E questo mi tranquillizza''.

Il nuovo tecnico dei rossoblù parla dell'impostazione della squadra: ''Mi sembra prematuro. Ho diretto un solo allenamento e anche se posso contare sull’aiuto di Furlan, che è stato mio collaboratore per tanti anni, non ho ancora un quadro preciso della situazione. In linea di principio vi dico che non mi piace la difesa a tre e che negli ultimi anni ho cercato di far giocare le mie squadre con il 4-2-3-1. Però il modulo non è un totem. E’ molto più importate il carattere e la voglia di fare gruppo. Bisogna essere vincenti nella testa''.