E' un super Tortu quello esibitosi ieri ai Campionati Italiani Assoluti, nel trionfo che lo ha visto tagliare il traguardo in 20"14. Nove giorni fa l'atleta sardo-brianzolo aveva accusato una lussazione alla spalla, ma l'infortunio non lo ha fermato.

Una gioia incontenibile per il campione olimpico, che ha registrato un ottimo tempo (appena 4 centesimi sotto il proprio record personale siglato lo scorso anno a Nairobi) a poche settimane dalla spedizione mondiale. 

Dopo il successo il velocista non è riuscito a controllare le emozioni, e nell'esultare si è addirittura strappato la maglia, un gesto che gli è costato l'ammonizione. "Neanche all’oratorio prendevo i cartellini gialli quando giocavo a calcio. È stato un qualcosa non da me, non ho mai esultato così: non mi sono riconosciuto, chiedo anche un po’ scusa", ha commentato. 

"La settimana è stata complicata. Ho corso il miglior 200 della mia vita e in Coppa Europa avevo fatto il peggiore, il vero Tortu lo vedremo ai Mondiali - ha assicurato l'atleta -. Ho puntato su quella gara, sto arrivando pian piano in forma, l’obiettivo è correre sotto i 20 secondi".

Foto Instagram Filippo Tortu