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TRIESTE, ITALY - AUGUST 25: Nicola Murru of Cagliari in action during the Serie A match between Cagliari Calcio and Atalanta BC at Stadio Nereo Rocco on August 25, 2013 in Trieste, Italy. (Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)
La nuova Italia Under 21 di Gigi Di Biagio non ha cominciato bene il suo torneo di qualificazione agli Europei, collezionando una sconfitta casalinga col Belgio, attenuata solo in parte dalla vittoria in Cipro. Si è molto discusso sui nostri giovani che trovano pochissimo spazio nella Serie A italiana, a differenza dei giovani delle altre Nazioni. Uno dei pochi che è già titolare in Serie A, il nostro Nicola Murru, viene però ignorato dal nuovo Ct italiano, che da quando si è insediato sulla panchina dell'Under 21 non l'ha mai chiamato in causa. Il codie etico tanto in voga anche nella Nazionale maggiore di Prandelli ha colpito anche il terzino cagliaritano, che per punizione quindi rimane a casa anche in vista due prossimi match in programma la prossima settimana.
Di Biagio, intervistato dal Corriere dello Sport, fa chiarezza: ''Il codice etico ha eliminato due titolari di serie A, Berardi e Murru? Rozzi entra oggi tra i convocati, anche per loro la porta è aperta. Lo sanno, perché ne abbiamo parlato: hanno capito di avere sbagliato, devono aspettare ancora qualche mese. Altri però hanno telefonato per chiedere scusa. Dispiace sentire che le società cadono dalle nuvole. Noi proteggiamo i calciatori, anche quando non lo fanno i club, evitando di spiegare i motivi della nostra scelta. Perchè Balotelli è stato convocato da Prandelli nonostante le tre giornate di squalifica? I due blocchi, la nazionale A e le nazionali giovanili, sono gestiti in maniera diversa. Quello che decide il ct è rispettabilissimo. Al cento per cento''.