Il trequartista ex Chievo, che indosserà la maglia numero 14, ha parlato così ai microfoni della stampa: "Grazie per il benvenuto. La trattativa per arrivare al Cagliari è stata veloce e lineare. Questa è una società importante e ho voluto cogliere al volo questa sfida. Spero di fare bene".

"Mister Maran? La sua presenza qui è stata importante, ma già solo il nome Cagliari è importante. Il fatto che ci sia Maran qua è stata una cosa in più. Sono a posto fisicamente e conosco bene il modo di giocare di mister Maran. Ho già visto che c'è un bel gruppo e l'inserimento sta andando bene. Spero di poter dare una mano. Questa, ripeto, è una piazza importante. Quando sono venuto qua ho avuto modo di apprezzare il calore del pubblico. C'è un progetto importante. Ho scelto il numero 14".

"Come giudico la mia stagione finora? È stata difficile, auguro a loro di venir fuori da questa situazione. Per ora è importante essere qua e far bene qua, farò il massimo. Le differenze tra me e Castro? Quasi tutto... Ho vissuto tre anni con lui e mi sono trovato bene anche fuori dal campo con Lucas, gli voglio bene. Mi sono sentito con lui, ne abbiamo parlato e mi ha spiegato qualcosa di Cagliari. Siamo comunque molto diversi calcisticamente parlando. Prima volta al Sud? Non ho pensato al mare venendo qua, ma è vero che non ho mai giocato in un posto caldo. Per iniziare va bene anche il calore del pubblico".