Ci ha provato Matteo Berrettini, era anche riuscito ad andare avanti di un set, ma alla fine l'esperienza e la classe di Novak Djokovic hanno avuto la meglio. Il serbo si impone per tre set a uno (6-7 6-4 6-4 6-3) e raggiunge altre due leggende - Rafa Nadal e Roger Federer - per numero di slam vinti (20).

Rimane la grande prestazione di Berrettini, che dopo una partenza compassata ha saputo reagire, dimostrando grande personalità e rimontando il numero 1 al mondo, fino a conquistare il primo set.

"Sensazioni incredibili, troppe da poter gestire. Anche in questo Novak è più bravo di me, sta scrivendo la storia. Sono contento della mia finale, spero che non sia l'ultima. Un onore essere qui, due settimane fantastiche, ci voleva solo quel passo in più", commenta Berrettini. 

"Ringrazio famiglia, team e amici, qua presenti. Senza di loro niente di tutto questo sarebbe stato possibile - prosegue -. E' stato un lungo viaggio, per me non è la fine ma soltanto un inizio: continuerò a provarci". "Hai un tennis incredibile. Sei potente, un vero martello. Farai una grande carriera", lo ha elogiato Djokovic.