La consulenza tecnica disposta dalla procura di Siena sull'incidente che ha coinvolto Alex Zanardi è stata eseguita dall'ingegner Dario Vangi, sulla base di immagini estratte da un video girato da un operatore che seguiva la manifestazione sportiva alla quale prendeva parte il campione paralimpico. Realizzato anche un elaborato tecnico, che ricostruisce la posizione dell'autotreno e il punto di impatto.

Per la difesa di Marco Ciacci, l'autista del mezzo unico indagato per l'incidente, la posizione del camion sarebbe "fisiologica per quel tipo di mezzo e per quella strada e non è quella che ha causato l'incidente. La reazione di Alex Zanardi è stata determinata dalla presenza del camion, non dall'eventuale infrazione commessa dall'autista".

Una conclusione  a cui sarebbe pervenuto anche il consulente della procura. Di diverso avviso la consulenza eseguita da Giorgio Cavallin, tecnico della famiglia Zanardi, secondo la quale il fatto che il camion si sarebbe spostato sulla corsia opposta avrebbe determinato la brusca sterzata di Zanardi e il successivo impatto. "Dalle immagini - spiega Strangi - si vede l'autotreno che fa una leggera invasione. ma non è quello che determinato lo stimolo di Alex Zanardi a girare verso destra". La reazione avrebbe comportato la perdita del "controllo in curva della sua handbike: l'ex pilota si sarebbe ribaltato per un sovrasterzo per poi impattare sulla ruota anteriore sinistra del camion".

Spetterà alla procura decidere se archiviare o chiedere il rinvio a giudizio del camionista.