Nella sala del Consiglio del Palazzo Regio, la consueta e solenne cerimonia per la consegna delle Stelle al Merito del Lavoro conferite dal Presidente della Repubblica ai benemeriti di tutta la Sardegna. Nell’occasione, sono state consegnate le onorificenze “Al Merito della Repubblica Italiana” assegnati ai residenti in questa provincia. 

L’importante evento, presieduto dal Prefetto Romilda Tafuri, delegata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri a rappresentare il Governo, si è svolto con la partecipazione del Presidente della Regione Autonoma della Sardegna Christian Solinas e dell’Arcivescovo della Diocesi di Cagliari Arrigo Miglio, nonché del Rappresentante del Governo per la Regione Sardegna e degli altri Prefetti delle province dell’Isola, unitamente ai vertici delle Autorità civili e militari nonché a numerosi Amministratori locali, fra cui i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti. 

Il Prefetto Tafuri, si è soffermata sull’importanza della celebrazione della Festa del Lavoro, poiché è il lavoro che la Costituzione pone a fondamento della Repubblica Italiana, così come è il lavoro, nel suo essere diritto e dovere, a costituire elemento decisivo per la realizzazione della persona e di partecipazione alla crescita della comunità. 

Sono intervenuti il Presidente della Regione Autonoma della Sardegna Christian Solinas, il rappresentante del Comune di Cagliari Alessandro Cossa, il Capo dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Cagliari ed Oristano Eugenio Annicchiarico, il Console Regionale dei Maestri del Lavoro Giovanni Serra. 

Le Stelle al Merito del Lavoro, prestigioso riconoscimento destinato alle lavoratrici ed ai lavoratori che nel corso della carriera si siano distinti per il grande impegno profuso nelle proprie attività, nonché per i particolari meriti di perizia e laboriosità dimostrati, sono state consegnate a quattordici nuovi Maestri del Lavoro provenienti da tutta l’Isola, dai Sindaci dei Comuni di residenza e dai rappresentanti delle Aziende nelle quali hanno prestato la propria attività. 

I premiati

Nel corso della partecipata cerimonia hanno ricevuto l’onorificenza, con il relativo brevetto, Giampietro Arra, Lorella Carbone, Giampiero Carrus, Francesco Collu, Riccardo Concas, Giuseppe Deiana, Ferruccio Frigeri, Paolo Marchi, Stefano Masala, Sebastiano Mulas, Maria Antonietta Porcu, Maria Quirina Sanna, Carlo Scalas e Roberto Tedde.               

Poiché le onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” possono essere, anche esse, destinate a ricompensare le benemerenze acquisite verso la Nazione tramite il proprio lavoro e, segnatamente, a ragione di lunghi e segnalati servizi prestati nelle carriere civili e militari - oltre che per le benemerenze  acquisite nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari - a seguire sono state consegnate le onorificenze del suddetto Ordine conferite dal Capo dello Stato ad otto insigniti residenti in questa provincia. 

                La distinzione onorifica di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” è stata conferita al Luogotenente della Guardia di Finanza Dott. Leonardo Di Blasi, alla Dott.ssa Angela Libertella ed alla Dott.ssa Carmina Mancino, funzionarie del Ministero dell’Economia e delle Finanze, al Maresciallo Magg. dei Carabinieri Antonio Manicone, al Sostituto Direttore Antincendi Giuseppe Melis ed al Capo Reparto Esperto Costantino Siddi dei Vigili del Fuoco. 

                Il riconoscimento di Ufficiale del suddetto Ordine è stato, invece, conferito alla Dott.ssa Giuseppina Albertina Agnello, Dirigente Superiore della Polizia di Stato; infine, al Prof. Francesco Angelo Siddi, già Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, è stata conferita l’onorificenza di Grande Ufficiale O.M.R.I.. 

In conclusione, i rappresentanti della Federazione Italiana dei Maestri del Lavoro d’Italia hanno donato al Prefetto Tafuri una targa ricordo a riconoscimento dell’alto senso istituzionale e per la sua azione in favore dei giovani e della promozione del lavoro. 

Il Prefetto ha ringraziato le Autorità presenti ed i numerosissimi ospiti per avere voluto sottolineare, con la loro presenza, l’importanza della cerimonia. La manifestazione ha riscosso unanime apprezzamento ed è stata qualificata, toccante, nonché lontana da ogni retorica, anche per l’alto spessore umano degli insigniti.