"In Parlamento si è assistito all'ennesima beffa messa in scena ai danni di noi donne, negando con un voto segreto il diritto ad una equa rappresentanza di genere, sotto qualsiasi forma tecnica. Questa beffa ignobile, avvenuta a Roma, non è una novità, visto che la Sardegna è spesso avanguardia nel produrre leggi lesive per i sardi".