Il nonno: “Continueremo a lottare per lui perché cresca in Israele, la sua casa naturale, casa della sua famiglia, luogo di sepoltura dei suoi genitori e del fratellino"
Rientrerà dopodomani e da allora inizierà la sua nuova normalità. La famiglia paterna intende salvaguardare la privacy e l'interesse del piccolo per metterlo al riparo da ulteriori pressioni e disagi
Parole che un dipendente delle Ferrovie Mottarone, la società che gestisce l’impianto, ha pronunciato davanti ai carabinieri di Stresa che cercano di ricostruire la dinamica della tragedia.
Il procuratore: "Logica vorrebbe che si è spezzato il cavo e l'impianto frenante non ha funzionato, ma può anche essere il contrario. Lo dovranno stabilire i consulenti"