La 29enne ora è libera e tornerà nella sua casa di Osilo dove vive con la mamma. Il neonato, che i medici hanno chiamato Francesco, resta nel reparto Neonatologia
Pesa poco più di 2 kg e mezzo, e le sue condizioni di salute sono buone. Dall'Aou di Sassari fanno sapere: "Presentava la cute fredda, abbiamo subito avviato il monitoraggio"
Nata l’11 aprile 1987, grazie alla volontà di un gruppo di persone particolarmente sensibili e motivate con il principale obiettivo di raccogliere sangue per chiunque ne avesse bisogno, negli anni l’Avis di Osilo è stata sede di diversi servizi
“Osilo contro tutte le violenze” è il nome dell’iniziativa per sensibilizzare sul tema della violenza sulle donne, che culminerà questa sera con un corteo
“Cerchiamo di coinvolgere i giovani soprattutto tramite i social, ma la famiglia rimane la miglior pubblicità: se i genitori sono donatori, è più facile che i figli lo diventino a loro volta”