Pubblicavano sulle principali piattaforme online di settore inserzioni in cui inserivano foto delle loro ville di lusso sul mare, dettagli delle case da sogno o dei piccoli villini a pochi metri dalla spiaggia o vicino alle principali località turistiche, proponendo affitti nei periodi di maggiore affluenza turistica. Ma una volta affittate le case, non dichiaravano nemmeno un euro.