Secondo quanto ricostruito dai militari, i due, dopo essersi allontanati dal gruppo di amici, in stato di ebrezza, hanno discusso a lungo per motivi futili.
E' stato condannato a 16 anni di reclusione per l'omicidio di Antonio Mocci, ucciso a 26 anni nella sua abitazione il 13 febbraio dello scorso anno, colpito brutalmente e ripetutamente alla nuca con un mattarello.
A chi non è mai capitato di chiedersi che fine ha fatto un compagno di gioventù o il primo fidanzatino? Soprattutto quando questo riporta alla mente ricordi felici che allietano, anche per un secondo, le giornate più amare.