Cercavano probabilmente vasi di ceramica e ornamenti i tombaroli che durante la notte hanno violato una tomba nel cantiere archeologico di Mont'e Prama, a Cabras, ma sono tornati a casa senza niente di prezioso da vendere, magari all'estero. L'incursione è stata scoperta questa mattina dagli archeologi della Soprintendenza e delle Università di Sassari e di Cagliari impegnati da cinque mesi nello scavo del sito che 40 anni fa ha restituito i famosi giganti di arenaria di Mont'e Prama.