“La presidente Todde ci ha abituato a provvedimenti e dichiarazioni spot per nascondere l'inefficienza della sua Giunta” attacca il capogruppo di FdI

Lo rende noto il sindaco. Ultime operazioni di bonifica sul posto

Secondo l’associazione la delibera sullo stato di emergenza non basta per sostenere allevatori e agricoltori

La situazione è sempre più di disastrosa, soprattutto in Baronia, Bassa Gallura, Sarrabus, Ogliastra, Basso Campidano e Cagliaritano

Il sindaco Salvatore Piu: “Situazione preoccupante e danni nelle campagne”

Il sindaco Umberto Oppus: “Le grandinate che hanno colpito a macchia di leopardo il territorio hanno provocato danni ingenti all’agricoltura e, di riflesso, alla pastorizia”

Animali morti, orticoli ed in particolare carciofi, erbai a mollo, serre allagate, strade rurali e recinzioni divelte

Si è conclusa la seduta straordinaria dell’esecutivo allargata ai sindaci dei Comuni più colpiti

Da Cappellacci (Fi) a Perantoni (M5S), passando per Frailis (Pd) e Manca (M5S) arriva la richiesta di un intervento del Governo

La Regione Sardegna chiede al Governo lo stato di calamità naturale per la grave siccità che sta mettendo in ginocchio le campagne dal nord al sud dell'Isola. La richiesta non riguarda singole zone ma tutto il territorio regionale.

Previsioni di rischio incendi totalmente sbagliate, assenza totale di coordinamento sui territori, forestali in trincea senza alcun supporto operativo di coordinamento, volontari sul fronte ma anch'essi abbandonati sul campo. Mezzi aerei in ritardo ovunque. Le migliaia di ettari di bosco e non solo rasi al suolo dalle fiamme negli ultimi due giorni sono certamente il risultato di mani criminali ma anche di una disorganizzazione rilevante nella catena di comando.

Un film già visto; sempre la solita trama e il solito finale senza colpi di scena: l'Italia deve fronteggiare un nuovo evento calamitoso naturale. Nella tarda serata di sabato 2 agosto un temporale autorigenerante, in seno ad un vivace ed instabile flusso di aria umida sub tropicale, ha trovato condizioni termodinamiche e topografiche favorevoli all'innesco e alla staticità nella provincia di Treviso, più precisamente a Refrontolo.

La Giunta regionale, su proposta dell'assessore regionale della Difesa dell'Ambiente, Andrea Biancareddu, ha approvato il programma di spesa per complessivi 580,912,59 euro che saranno assegnati in favore dei Comuni che hanno sostenuto e rendicontato le spese per interventi urgenti di primo intervento in occasione di eventi calamitosi avvenuti nel corso del 2012.