Ennio Angelone dopo aver lavorato a lungo fra Pavia e Modena, era stato trasferito nell'ospedale di Oristano. Andato in pensione, aveva scelto di condurre una vita piuttosto ritirata nel piccolo paese della provincia sassarese.
Quando la spensieratezza di un viaggio a contatto con la natura e con le bellezze del territorio incontra la cattiva sorte lungo la strada che arresta la corsa tutto si trasforma in tragedia.