Ha confessato sia l'omicidio della sua ragazza sia il tentato omicidio di un altro uomo: è quanto emerso nel corso dell'udienza odierna del processo a carico del 18enne Emanuele Casula, in corso al Tribunale di Sondrio.
Inizialmente aveva negato di essere alla guida dell'auto, versione confermata anche dal padre, ma poi ieri davanti al magistrato, ha confessato che il giorno dell'incidente al volante della vettura c'era lui.