Il caldo taglia il respiro e le gambe all'Arena Pernambuco di Recife. Qui, alla foce del Rio Beberibe, ĆØ nato uno dei piĆ¹ grandi pensatori della filosofia calcistica verdeoro, Juninho detto il Pernambucano, la cui buona stella, ieri, non ha brillato a sufficienza sulla rotta del timoniere Pirlo.