A preoccupare sono in particolare Spagna e Portogallo, ma anche la Russia, fra focolai e casi di ritorno tra turisti e tifosi.
Alla fine del 2015 le aziende registrate nell'isola erano 3.256: ben 2.830 quelle artigiane (l'86,9%) cresciute, rispetto al 2014, del 2,3%.