Il processo per l'omicidio di Dina Dore che si svolge in Corte D'assise a Nuoro si avvia alla conclusione. Nell'udienza di oggi, dopo la relazione del professor Ernesto D'Aloja, il quale ha stabilito che non c'è relazione di parentela fra il Dna di Ignoto 1, ritrovato nello scotch della mano sinistra della vittima, e Antonio Lai padre del supertestimone del processo, il presidente della Corte, Antonio Luigi Demuro, ha dichiarato conclusa la fase del dibattimento.