"Il processo di disassuefazione non si basa sul convincimento del paziente ma su un’analisi profonda della sua volontà e motivazione ad approcciare la disassuefazione" spiega la psicologa Martina Gangale
Maria Lucia Lorefice: “Stiamo lavorando sulla prevenzione e il recupero degli screening saltati, sulla promozione della ricerca scientifica, sull'abbattimento delle liste d'attesa”
Rispondono virologi, epidemiologi, infettivologi, rianimatori e altri clinici, ma anche l'Organizzazione mondiale della sanità e il premio Nobel per la medicina Bruce Beutler.