I finanzieri della tenenza della Guardia di finanza di Iglesias hanno scoperto un articolato sistema di frode perpetrato da un'impresa di Portoscuso operante nel settore dell'alluminio, accusata di aver richiesto indebitamente contributi erogati dalla Regione autonoma della Sardegna, cofinanziati dall'unione europea, di quasi 2 milioni di euro, dei quali 1,2 milioni già percepiti.