L'aria di quel pomeriggio è gelida, tagliente come la lama di un coltello. Gli spettatori intervenuti per l'occasione, perlopiù genitori e amici, tentano di scaldarsi sfregandosi le mani. Qualcuno saltella, altri frugano le borse alla ricerca di guanti, sciarpa o capello. Ma appena i bambini delle quinte elementari di Ussana iniziano il loro saggio, i cuori d'incanto si scaldano, portando un po di tepore anche ai più freddolosi.