Marco Sau aveva sorpreso tutti, dopo anni passati in provincia a fare la gavetta, con i suoi 12 gol che la scorsa stagione gli valesero un dignitoso sesto posto nella classifica marcatori della Serie A e, soprattutto, la convocazione in Nazionale da parte del c.t. Cesare Prandelli che lo aveva definito "un giocatore moderno, veloce e resistente, uno che fa la fortuna degli allenatori".