Associazione: “Questo suicidio non può passare sotto silenzio, non solo perché si aggiunge a un lungo drammatico elenco, ma perché è un ennesimo tragico monito alle Istituzioni”
Sciopero della fame e dei farmaci per protestare contro la mancata consegna del computer e della stampante che gli servono per esercitare il suo diritto allo studio.