Una montagna durissima, la più impegnativa, forse, di questa edizione del Giro d'Italia e non tanto per le pendenze (media 7.5%, massima 14%) quanto per il peso dei ricordi che ammantano i suoi tornanti di un malinconico e struggente alone romantico. Il Montecampione è un massiccio della Val Camonica, si affaccia possente sul Lago d'Iseo dando le spalle alle nevi delle Alpi Retiche, laddove la Pianura Padana si inerpica imbizzarrendosi sulle cime più alte d'Europa.