Il “padre-orco” di Nuxis, già condannato alla pena di anni 20 di reclusione nel 2014, pena poi ridotta a 11 anni, scontata fino ad oggi agli arresti domiciliari in attesa del ricorso in Cassazione, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Carbonia e condotto presso il Carcere di Uta, dove sconterà la pena residua.