"La pastorizia sarda è in ginocchio. Il dramma della lingua blu non ha risparmiato le aziende che si ritagliano sul territorio.Nel Sulcis Iglesiente, ad esempio, le cifre sul virus sono davvero spaventose. Migliaia di pecore morte negli ovili, aborti a non finire e capi che restano invalidi. La Regione deve provvedere a tutelare il mondo agropastorale".