Chi ricorda la filastrocca del gioco dellāAmbasciatore: āOh quante belle figlie Madama DorĆØ, oh quante belle figlieā? Giochi per i quali non servivano giocattoli costosi ma solo voglia di divertirsi
Pane, burro e zucchero, pane e uva, un pezzo di dolcissimo favo, lāuovo frullato e tanto altro: un viaggio tra le leccornie che assaporavano i bimbi negli anni ā50
La mostra ĆØ visitabile da 20 giorni, Pina Vacca ci introduce nel suggestivo percorso incantato, reso ancora piĆ¹ affascinate del solito grazie alle installazioni di Mauro Podda
Al via le iscrizioni ai corsi dedicati al recupero e alla valorizzazione degli antichi mestieri nei Comuni di Abbasanta, Busachi, Neoneli, Norbello e Nughedu Santa Vittoria.