Individuati gruppi dediti allo scambio di immagini e video raccapriccianti, con abusi anche su bambini piccolissimi: arrestate 9 persone, 26 gli indagati
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il materiale pedopornografico veniva divulgato previo pagamento di una somma di denaro che abilitava all'iscrizione al canale