"La giovane etĆ dei due soggetti unite alla gravitĆ degli atti sono in grado di comprovare la sussistenza delle esigenze cautelari. Parliamo di ragazzi che non esitano a sparare per nulla, parliamo di soggetti che continuano dopo oltre un anno dall'omicidio a cercare la pistola presa a Orune a Paolo Enrico Pinna".