Il tasso di occupazione delle terapie intensive in Sicilia è salito al 12% (ieri era all'11%), sempre più stabile dunque sopra la soglia massima prevista del 10%. 

Segue la Sardegna, che rimane stabile al 10%, e subito dopo la Toscana al 9%. E' quanto emerge dai dati Agenas di oggi. 

Le due isole sono le regioni a maggior rischio "zona gialla", scongiurata più volte nelle ultime settimane ma sempre dietro l'angolo.

Stabile la Sicilia per l'occupazione dei reparti ordinari, al 21%, come anche la Calabria al 16% e la Sardegna al 15%.