Teti sarà capitale dell'organetto per accendere gli entusiasmi in un giorno di festa. Sabato 7 settembre diversi musicisti provenienti da vari centri della Sardegna si alterneranno sul palco allestito per onorare San Sebastiano, nell'omonimo parco. Un'isola che si racconta con la musica che accompagna le sue danze e attraverso i protagonisti che parteciperanno alla quinta Rassegna dell'organetto.

Un appuntamento atteso dagli appassionati di questo strumento che si è diffuso nell’isola nel trentennio che va dal 1870 al 1900 e che ha trovato subito un terreno fertile grazie alla dinamica prodotta e alla bravura dei suonatori che hanno impresso allo stesso strumento una forte caratterizzazione regionale.

«A Teti la rassegna dell’organetto - spiega Giampaolo Melis, musicista di talento e organizzatore della manifestazione in collaborazione con il Comitato di San Sebastiano 2013 - si differenzia da tutte le altre perché i suonatori non sono accompagnati dalle coppie in costume, ma suonano per far ballare la piazza, così come avveniva in passato durante le feste. In questo modo tutti vengono coinvolti per dar vita alle danze collettive che si trasformano in momenti di aggregazione che uniscono “a manu tenta”».

Sono oltre trenta i suonatori di organetto che a partire dalle 21.30 renderanno ancor più suggestivo lo scenario di San Sebastiano. 

Roberto Tangianu