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Il cinema di Giffoni sposa il progetto di valorizzazione dell'acqua come bene comune promosso dal Bim. Il 15 giugno, alle ore 11, la gualchiera Bellu, museo delle acque di Tiana, ospiterà la presentazione del progetto “Cinema e acqua” fortemente voluto dal consorzio Bim Taloro e aperto ai giovani tra i 16 e i 25 anni che abitano nei 13 Comuni abbracciati dallo stesso ente.
L'iniziativa si configura come un percorso formativo e partecipato sul tema dell'acqua intesa come bene comune, in stretta sinergia con il Giffoni Film Festival e il supporto dell'impresa sociale Nuovi Scenari che rappresenta il festival in Sardegna. Sono previste attività di ricerca delle risorse idriche e sarà preso in esame il ruolo del Bim nel territorio. A conclusione del progetto sarà realizzato un cortometraggio diretto dalla troupe del Giffoni Film Festival e dagli stessi ragazzi, anche attori protagonisti, che parteciperanno all'iniziativa.
«L'aspetto della valorizzazione dell'acqua - ha spiegato il presidente del Bim Taloro Giovanna Busia - è parte rilevante della missione del Consorzio. Il 2013 è l'anno dedicato dalle Nazioni Unite alla cooperazione sul tema dell'acqua, considerato cruciale, dunque, per garantirne l'accesso a tutti e una gestione equa e sostenibile.
Condividere lo sfruttamento dei fiumi e dei laghi per la produzione di energia ha e deve avere anche il significato di condividere un momento della memoria collettiva, del nostro passato e del futuro, rendendo protagonisti le ragazze e i ragazzi attraverso uno strumento efficace come il cinema. L'impatto è garantito dall'esperienza del Festival internazionale di Giffoni, ormai alla sua 43esima edizione, che è partner del progetto».
Il cortometraggio avrà un'ampia distribuzione nelle scuole e nei luoghi di aggregazione giovanile e sarà presentato all'edizione 2014 del Festival internazionale di Giffoni.
Roberto Tangianu