“Credo che Grillo faccia quello che gli viene meglio: il comico”. Così la presidente della Regione, Alessandra Todde, replica al fondatore del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, che ieri con un post pubblicato sul suo blog aveva ironizzato sul tema delle rinnovabili.

Cos’ha scritto Grillo. “Dobbiamo fare una grande rivoluzione in Sardegna!” ha scritto Grillo. “Innanzitutto proibire i pattini a remi, solo a motore, e i braccioli per i bambini solo col motorino! Proibire le barche a vela, basta con ‘sto vento! Bombole di gas, gpl o metano per friggere, altro che elettrico, basta!”’. E ancora: “Finalmente un pò di verità su questo ambientalismo da strapazzo: e basta con il vento, il sole, il fotovoltaico. Ci vuole il carbone! Abbiamo capito finalmente che ci vuole il carbone anche un pò zolforato come quello di Sulcis”.

La risposta di Alessandra Todde non si è fatta attendere ed è arrivata oggi direttamente da Bruxelles, dove si trovava per alcuni impegni istituzionali. “Credo che Grillo faccia quello che gli viene meglio: il comico” ha esordito. “Credo che alla fine quello che è importante è che si dimostri di conoscere la Sardegna e lui non la conosce, altrimenti avrebbe detto che noi abbiamo stanziato sino al 2030 quasi un miliardo di euro, che stiamo promuovendo le comunità energetiche da autoconsumo ma soprattutto stiamo dando delle regole. Noi la transizione energetica la vogliamo fare fortemente e abbiamo detto in maniera molto chiara che avremmo portato a casa il risultato. Il tema è non trasformare il paesaggio e l’ambiente della Sardegna che sono unici e identitari in un paesaggio industriale. Bisogna dare delle regole su dove si devono fare gli impianti – ha aggiunto Todde – e noi stiamo cercando di darle. Abbiamo detto che si faranno nelle aree industriale, in cave dismesse e miniere. Vogliamo fare una transizione che tenga conto di come è fatta la Sardegna, per esempio investendo sull’idroelettrico che è la più grande batteria naturale che abbiamo a disposizione. E ovviamente vogliamo avere una parte attiva, vogliamo produrre energia, vogliamo essere un produttore grossista di energia come regione in maniera tale da avere uno strumento diretto per abbattere il prezzo della bolletta per i cittadini e le imprese”.