PHOTO
Tre anni fa, il 20 marzo del 2020, data ormai storica, Saturno, il pianeta del limite e la realtà, entrò nel segno della libertà, Acquario. Sono stati tre anni di intenso apprendimento rispetto al concetto di libertà: Saturno ce l’ha tolta fuori, per aiutarci a connettere con quella vera, quella interiore, quella che niente e nessuno ci potrà mai togliere.
Ora Urano, che ormai gioca libero, perché non più ristretto dalla quadratura con Saturno, ci sta aiutando a fare un ulteriore salto e a buttare giù tutte le strutture e i condizionamenti che non ci permettono di essere autenticamente noi stessi. È il fulmine che apre la cella nella quale ci siamo rinchiusi da soli, una cella fatta di mandati famigliari e sociali che soffocano la nostra essenza.
La quadratura del Sole a Urano ci offre questa preziosa opportunità: spogliarci di ciò che non siamo, per incarnare noi stessi e costruire una nuova realtà. Il cambiamento è la tonica del momento, così come le rivelazioni che, sull’onda della Luna piena nel Leone, continueranno a presentarsi in queste due settimane, prima della Luna nuova nei Pesci.
Anche la presenza di Plutone è forte, pianeta che sta per abbandonare il segno del Capricorno, dove sta transitando dal 2008, mostrandoci proprio le strutture e i condizionamenti famigliari e sociali che bisogna trasmutare per continuare con l’evoluzione. La congiunzione con Mercurio, così potente in questi giorni, arriva proprio ad illuminare questi aspetti e la chiamata ancora una volta è lasciar andare, mollare il controllo e avanzare con fiducia.
La congiunzione fra il Sole e Saturno ci dice che dopo, la demolizione Uraniana, devono sorgere nuove strutture, la manifestazione deve assumere nuove forme. E qui la vita ci richiede responsabilità, maturità e concretezza.
Un nuovo IO sta nascendo, una nuova realtà si sta facendo strada. Possiamo sentirci impauriti, insicuri, pessimisti. È una grande prova, ma abbiamo tutte le risorse per affrontarla. Abbi fiducia in te e nella vita.