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Milano, 23 set. (Adnkronos) - Una donna di 31 anni è stata arrestata la scorsa notte a Monza dopo aver aggredito i poliziotti che erano intervenuti per calmarla, visto che vagava per le vie del centro, completamente ubriaca, urlando a squarciagola.
Poco prima dell'una e trenta della notte, gli agenti dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico - squadra volanti sono stati inviati dalla centrale operativa della questura di via Italia per ripetute segnalazioni da parte dei cittadini di una donna presumibilmente di origine nord africana che, in evidente stato di ubriachezza, urlava e si dimenava per le vie del centro città disturbando la quiete pubblica. Giunti sul posto, i poliziotti hanno individuato la donna, una 31enne dello Zimbawe, che era in evidente stato di agitazione e con difficoltà a mantenersi in equilibrio. La giovane è stata invitata a calmarsi, poi le è stato chiesto se necessitasse dell’intervento dell’ambulanza, ma per tutta risposta ha cominciato ad insultare gli agenti. Accompagnata in questura per accertamenti, ha continuato ad inveire gli agenti, colpendone una e provocandole graffi e una contusione al posto destro.
Terminati gli atti di ufficio, la donna è stata rilasciata e invitata a recarsi presso la propria abitazione, ma solo pochi minuti dopo la sala operativa ha ricominciato a ricevere chiamate che segnalavano la donna che gridava e si gettava in terra dimenandosi. Inviata nuovamente una volante, gli agenti l'hanno raggiunta e alla rinnovata richiesta di calmarsi, ha prima morso ad un braccio uno di loro, poi ha sferrato una serie di calci. A quel punto è stata tratta in arresto per il reato di violenza e lesioni a pubblico ufficiale.