L’Italia, così come anche altri paesi, ha stabilito il richiamo del vaccino anti Covid19 dopo quattro mesi dall’ultima dose e la Grecia ha predisposto la quarta vaccinazione su modello dell’Israele.

Ma fare un vaccino ogni quattro mesi, oltre che essere difficile da attuare potrebbe indebolire la risposta immunitaria. “Se la strategia è di somministrare booster ogni quattro mesi, finiremo probabilmente per avere problemi con la risposta immunitaria”, queste le parole di Marco Cavaleri dell’Ema che non è l’unico a pensarla in questo modo, infatti sono molti gli scienziati che non si trovano d’accordo con questa soluzione.

Anche il microbiologo Andrea Crisanti ospite alla trasmissione televisiva “Otto e mezzo” ha dichiarato che “non si possono vaccinare 50 milioni di persone ogni 4 mesi...bisogna pensare a vaccini strutturalmente diversi, il vaccino contro l'epatite B dura 20 anni"

L’Ema ha espresso le sue perplessità anche sulla possibilità dell’aggiornamento dei vaccini contro le nuove varianti.