Parte il servizio civile agricolo. Si tratta di una prima fase sperimentale che coinvolge mille giovani, dai 18 ai 28 anni, con uno stanziamento di 7 milioni di euro, e ha ricadute sia sui fragili che sulle abitudini a tavola, a partire dai disturbi alimentari, per arrivare alla tutela dei prodotti made in Italy e come "opportunità di allenamento alla generosità umana".

Il progetto ha suscitato numerose polemiche dopo l'annuncio del ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida da Siracusa, al G7 Giovani. Le opposizioni hanno parlato di "caporalato di Stato" e "ripristino della leva".

Lollobrigida replica: "Penso che i miei avversari politici siano in malafede quando affermano che il ministro Lollobrigida vuole mandare a tre euro l'ora i ragazzi a raccogliere i pomodori".

Oggi la pubblicazione dell'avviso rivolto agli Enti iscritti all'Albo di servizio civile universale che hanno tempo fino alle 14.00 del 28 novembre 2024 per presentare programmi specifici sul settore.