In occasione del 25 novembre 2019, la giornata internazionale contro la violenza sulle Donne, tra la tante iniziative emerge lo stage gratuito organizzato per sabato 23 novembre 2019, dalle ore 9.30, dalla palestra Ferrari Gym di Cagliari.

Lo stage sarà curato dalla guida tecnica del maestro Patrizio Loi: ex agonista con oltre 30 anni di esperienza, c.n. 3° grado, tecnico della FIKBMS (Federazione del Coni), tecnico europeo di 2° Livello Coni-SnaQ, esperto nel panorama isolano in ambito di difesa personale.

“La Violenza di genere è il cancro della nostra società – dice Patrizio Loi - un dramma che va affrontato da tanti punti di vista. Bisogna continuare a denunciare gli episodi di violenza, continuare a fidarsi delle istituzioni, ma soprattutto evitare l’isolamento. Denunciare infatti, significa soprattutto condividere il problema.
Il compito morale di chi ha vicino una persona che subisce una violenza, è quella di darle supporto, cercando di non lasciarla sola a combattere e gestire il problema. I dati Istat che descrivono la violenza di genere non solo, sono decisamente preoccupanti, ma non considerano tutti quei casi che non emergono perché le Donne spesso non denunciano.
Frequentare una palestra e scegliere un corso di difesa personale, può fare la differenza. Con il tempo è possibile imparare a difendersi, ma soprattutto si ritrova la motivazione e l’autostima giusta per reagire che spesso manca.
E’ importante però non dare false illusioni: frequentando uno stage di alcune ore, si può avere un’idea di cosa ci viene proposto.
E’ indispensabile allenarsi seriamente e in modo costante: bisogna apprendere le tecniche e provarle tantissime volte, affinarle e capirle. Allenarsi da tutti i punti di vista è altrettanto importante – dice Loi - potenziare il fisico allenando tutte le capacità del nostro corpo. Evitiamo quindi che le persone che vivono un dramma siano sole: quello che oggi è il loro problema, domani può essere il nostro”. 

Info allo 070/521912 – palestra Ferrari Gym di via Montecassino n° 52, a Cagliari