Il Comune di Belvì si propone come punto di riferimento tra i ragazzi della Sardegna che vogliono investire sul proprio futuro attraverso i progetti dell'Unione europea. Sono quattro i giovani provenienti da Belvì, Lodine, Elmas e Quartu Sant'Elena, fieri protagonisti dei progetti di Servizio volontario europeo fortemente sostenuti dal piccolo Comune del centro Sardegna. Gli stessi progetti trovano il loro campo di applicazione in diversi Paesi quali la Turchia, la Romania e la Svizzera. 


Pierpaolo Murgia, ventenne di Belvì, si trova da alcune settimane ad Alanya, in Turchia, dove assiste, insieme ad altri 14 giovani provenienti da 11 Nazioni europee, l'amministrazione comunale nell'organizzazione del Triathlon internazionale che ogni anno, da ben 22 edizioni, è organizzato dallo stesso Comune di Alanya e dalla Federazione turca di Triathlon coinvolgendo circa 400 atleti e 200 tecnici e volontari. «Mi trovo bene - scrive Pierpaolo - il posto è stupendo e la gente molto socievole. Tutti mi parlano in turco perché pensano che anche io lo sia, forse per la barba! Il gruppo è molto unito e tra noi si è subito instaurato un rapporto di grande amicizia».


Alberto Congiu e Antonio Asunis, provenienti il primo da Lodine e il secondo da Elmas, svolgono da più di un mese il loro servizio rispettivamente in Romania. Qui, insieme a un volontario francese e un altro turco, collaborano con l'Associazione Villa Wellmer nella realizzazione di un ambizioso progetto di archeologia sperimentale.


Alessandro Ibba, neolaureato all'Università della Tuscia e proveniente da Quartu Sant'Elena, è ormai a tutti gli effetti membro di un ecovillaggio situato nella parte nord-orientale della Svizzera, sulle sponde del Lago di Costanza, dove aiuta, insieme a un'altra volontaria olandese, l'organizzazione Schloss Glarisegg nell'esecuzione del progetto Permaculture Project Ecovillage Schloss Glarisegg.
Roberto Tangianu