Durante le festività si tende a mangiare di più, cedere alle tentazioni e lasciarsi andare ai piaceri del palato. Con dei piccoli accorgimenti si può prendere una piccola pausa dalla dieta di tutti i giorni per godersi i piatti della nonna senza pentirsi una volta arrivati a gennaio, lo assicura il nutrizionista e biologo a cui ci siamo rivolti, il Dottor Belli.

Quali sono gli accorgimenti per non aver paura di salire sulla bilancia dopo il periodo natalizio?

“Nelle tavole non mancheranno di certo pietanze ricche in carboidrati o grassi, ottime nel gusto e meno per la linea: assaggiatele! Il mio consiglio è quello di non privarsi di piccoli piaceri che torneranno tra un anno a tavola, ma non abbuffatevi eccedendo con le porzioni. Concedetevi le voglie di cui avete bisogno, soprattutto dopo anni particolari come quelli da noi tutti affrontati e che stiamo ancora affrontando, senza esagerare. 

È molto importante accompagnate il pranzo di natale con della verdura fresca (da non far mancare a tavola) per avere una buona dose d’acqua e fibre, sempre utili per la nostra salute.”

Il giorno dopo il pranzo di natale è meglio saltare qualche pasto?

“Il digiuno il giorno successivo all’abbuffata di natale non è un metodo salutare per rimediare all’abbondante pasto, è preferibile rimanere leggeri, con piccoli pasti sparsi nell’arco della giornata e ricordarsi di bere molta acqua. Tenetevi leggeri nei giorni antecedenti e nei successivi, mangiando regolarmente e non saltando i pasti.”

Dopo il pranzo si trascorre il pomeriggio accompagnando le chiacchiere con della frutta secca,  è un errore?

“La frutta secca in generale è un alimento altamente energetico che ci offre la giusta spinta per affrontare la giornata, è preferibile quindi consumarla a colazione o a metà mattina, quando il nostro organismo ha più bisogno di energie ed è preferibile allontanarla soprattutto a fine cena perché appesantirebbe la digestione e offrirebbe energie e calorie difficilmente consumabili prima di andare a dormire.”

Pandoro o panettone?

“Entrambi sono alimenti ricchi in zuccheri e grassi, ma senza di loro non sarebbe natale!

Concedetevi quindi un assaggio del dolce che preferite, prediligendo prodotti artigianali, forse meno ricchi in grassi idrogenati e consumateli durante la mattina per non sommarli ai carboidrati della pasta a fine pranzo.”

Un ultimo consiglio per affrontare al meglio le vacanze?

“Non impigritevi! Utilizzate le festività per riposarvi e staccare dalla routine lavorativa e rigeneratevi anche grazie a delle passeggiate utili anche a smaltire le calorie in eccesso accumulate.”