La crisi sanitaria si è trasformata in crisi economica. Tante le famiglie in difficoltà, le persone che hanno perso il lavoro e aiuti statali che non arrivano. Ma a lamentarsi non sono solo le persone “comuni” ma anche i vip. L’ultimo Albano Carrisi che ha dichiarato di “essere in crisi” di avere “solo uscite e nessuna entrata” e che di questo passo, se non dovessero far ripartire i concerti lui potrebbe “campare al massimo un anno”.

A causa dell’emergenza Coronavirus le date del suo tour sono state cancellate. Albano ha voluto dire la sua riguardo la condizione dei lavoratori nel campo artistico-musicale: “Non capisco perché la musica leggera sia sempre considerata la Cenerentola dello spettacolo. Trovano contributi per tutti, ma non per chi fa il nostro lavoro”. Ovviamente il cantante non parla solo per lui, ma fa riferimento al suo entourage che si ritrova senza lavoro: circa una quarantina di persone che al momento di ritrovano senza reddito.

I danni economici non sono solo legati alla sua attività artistica, ma anche a quella della tenuta a Cellino San Marco nella quale lavorano diverse persone, e il ristorante e l’albergo della tenuta sono chiusi: “Le norme per riaprire? La spesa non vale l’impresa e poi finirebbe per assomigliare tutto a un ospedale. E un ristorante non può sembrare un ospedale”.