È ricoverato in gravi condizioni il 34enne marocchino che lunedì scorso si è schiantato, con un’auto presa a noleggio, contro un guard rail lungo la strada che collega Catanzaro con Lamezia Terme, provocando la morte dell’amico di 31 anni.

Chafik Elketani, immigrato regolare, è lo stesso che undici anni fa ha travolto e ucciso otto ciclisti. Aveva 21 anni quando alla guida della sua auto, una Mercedes 220, a Lamezia Terme, investì un gruppo di ciclisti amatoriali uccidendone sette. L’ottavo morì dopo alcuni mesi. Il pm aveva chiesto la condanna a 10 anni per omicidio colposo plurimo pluriaggravato, tra l'altro guidava sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e senza patente perché ritirata 7 mesi prima, ma di fatto, come ricorda oggi il Corriere della Sera, ha scontato 5 anni di carcere. All’epoca non c’era ancora il reato di omicidio stradale.

Nell’incidente di lunedì scorso, ElKetani è rimasto gravemente ferito. I Vigili del fuoco lo hanno estratto dalle lamiere e affidato alle prime cure del personale sanitario che lo ha poi trasportato all’ospedale di Catanzaro. L’amico, Fennane Noureddine, suo connazionale, è morto sul colpo. Anche in questo caso, a causare il sinistro sarebbe stata l’alta velocità.