Avrebbero perseguitato l'insegnante del figlio minacciandola all'uscita di scuola. Due genitori sono stati arrestati vicino a Roma dai Carabinieri con l'accusa di atti persecutori in concorso.

La vicenda, come riporta TgCom24, ha avuto inizio con la denuncia dell'insegnante di una scuola elementare, la quale ha riferito di essere vittima di continue minacce e aggressioni verbali da parte dei genitori di uno dei suoi alunni, i quali la ritenevano responsabile delle difficoltà scolastiche del figlio.

Il giudice ha disposto l'applicazione del "braccialetto elettronico" per i due indagati, vietando loro qualsiasi forma di comunicazione con l'insegnante e di avvicinarsi ai luoghi da lei frequentati, in particolare la sua abitazione e la scuola.

Durante un episodio particolarmente intimidatorio, la madre sarebbe entrata nella scuola chiedendo di non rimproverare più il figlio e successivamente avrebbe minacciato l'insegnante. Il marito, invece, l'avrebbe seguita fino a casa con un atteggiamento minaccioso.

A causa di queste minacce, la maestra si era sentita costretta a farsi accompagnare a casa dalle colleghe e a non uscire mai da sola. Gli episodi di violenza si sarebbero protratti fino a quando la donna, il 19 dicembre, avrebbe brandito un bastone minacciando l'insegnante. Quest'ultimo episodio aveva spinto la vittima a denunciare tutto alle autorità competenti.