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Le bufale che compaiono su Facebook hanno una caratteristica che dovrebbe farle riconoscere immediatamente: ogni mese, puntualmente, si ripresentano e con altrettanta puntualità gli utenti abboccano.
L’ultima in ordine temporale è quella del messaggio da copiare e incollare sulla bacheca personale per evitare l’uso indiscriminato delle immagini.
Ecco il testo che circola online: ATTENZIONE!!!!
IL MESSAGGIO A partire da oggi, 04 maggio 2016 alle ore 13.04 ora italiana, non concedo a Facebook (e/o agli enti associati ad esso) il permesso di usare le mie immagini, informazioni o pubblicazioni, sia del passato che del futuro. Per questa dichiarazione, ricordo a Facebook che è severamente vietato divulgare, copiare, distribuire o intraprendere qualsiasi altra azione contro di me, (in base a questo profilo e/o il suo contenuto). Questo profilo contiene anche mie informazioni private e riservate. La violazione della privacy può essere punita dalla legge (UCC 1-308-1 1 308-103 e lo statuto di Roma). Nota: Facebook è ora un’entità pubblica x cui tutti i membri dovrebbero pubblicare una nota come questa sul loro profilo personale.Se preferisci, puoi copiare e incollare questa versione. Se non pubblichi questa dichiarazione (almeno una volta), per tacito “silenzio-assenso” permetterai l’uso delle tue foto, così come le informazioni contenute nei tuoi “aggiornamenti di stato” del profilo.
VALIDITÀ L’operazione del copiare e incollare è totalmente inutile se si vuole ottenere più privacy. Anzitutto, di questa bufala si era parlato qualche mese fa e moltissima gente ci aveva creduto.
Bisogna ricordare che le condizioni di utilizzo di Facebook sono chiare e spiegano come qualsiasi cosa venga pubblicata sul profilo pubblico possa essere vista e riutilizzata da altri utenti.
Uno status copiato e incollato sulla bacheca non serve praticamente a nulla, tanto meno a tutelarsi come promesso dal messaggio.