Per la prima volta nella storia, dopo ben due anni di organizzazione nei minimi dettagli, una detenuta sarà incoronata Miss in un carcere, sfilando sulla passerella all'interno dell'istituto di pena. L'evento, "Miss Mamma Italiana Cuore di mamma", avrà luogo lunedì 31 marzo presso il carcere romano di Rebibbia, grazie all'iniziativa di Paolo Teti, organizzatore del concorso che si svolge da 33 anni e che include diverse sezioni. Fino a ora mancava infatti una sezione dedicata agli istituti penitenziari.

"Si tratta di un evento unico nel suo genere e che abbraccia tutte le mamme di tutte le regioni d'Italia", afferma ai microfoni di Sardegna Live la Miss Mamma sarda, Rosa Deriu, di origini ittiresi e residente a Oristano, che affiancherà Paolo Teti nella conduzione della trasmissione su Canale Italia.

Rosa Deriu vanta un curriculum ricco di esperienze nel mondo della moda e dell'intrattenimento. Già insignita del titolo di Miss Mamma Italiana Gold fashion, ha sfilato come modella per rinomati brand nazionali. Oltre a essere stata opinionista sportiva in emittenti locali sarde, dimostrando particolare competenza nel campo calcistico, ha anche partecipato a trasmissioni nazionali di grande successo come "Forum" su Mediaset. Tra le sue molteplici apparizioni televisive, spiccano anche quelle come opinionista di cultura cinematografica in programmi su Discovery e Sky. Rosa Deriu ha recentemente condotto la trasmissione "Il salotto di Rosa", che ha fatto parlare di sé durante l'ultima edizione del Festival della Canzone Italiana a Sanremo.

Per un giorno, "donne comuni"

"Sedici mamme detenute saranno trasformate dal nostro team con acconciature, trucco e abiti per partecipare a due sfilate di moda, una delegante e una casual. Inoltre, si esibiranno in canto e poesia davanti a una giuria di alto livello", afferma Rosa Deriu.

"Attraverso questo evento, offriamo loro la possibilità di sperimentare un giorno come tutte le altre donne, di potersi vestire con eleganza, truccarsi, ed esibirsi cantando o recitando una poesia -spiega ancora la conduttrice -. L'intento è di permettere a queste donne, detenute per varie ragioni, di evadere dalla routine della vita in prigione e di sentirsi come donne comuni".

"Purtroppo, nel mondo esistono numerose realtà negative, con tanti Paesi che attualmente affrontano guerre conflitti devastanti. Le notizie quotidiane sono spesso caratterizzate da eventi tragici. Pertanto, è importante accogliere con favore l'importanza della solidarietà e delle azioni positive, anche se temporanee e durano solo un giorno, poiché possono apportare un senso di benessere e rendere felice qualcuno", conclude Rosa Deriu.