Il gioco ha sempre appassionato e divertito l'uomo, sin dall'antichità, ma è soprattutto con le più moderne tecnologie che quest'attività si è trasformata in qualcosa di ancora più avvincente e complesso. Se guardiamo agli ultimi 15 anni, notiamo come il settore del gaming abbia subito un'evoluzione particolarmente rapida, che ha portato all'introduzione di modalità completamente nuove e, fino a poco tempo fa, quasi inimmaginabili.

Internet e videogame: un legame sempre più stretto

Fino a una quindicina di anni fa, il mondo dei videogiochi era legato per lo più a un utilizzo domestico mediante PC e console, una modalità che ha rappresentato sin dagli esordi di queste tecnologie uno dei sistemi più amati in assoluto per divertirsi, da soli o in compagnia di amici, davanti allo schermo. Sebbene grafiche e tecnologie utilizzate migliorassero anno dopo anno, con un realismo sempre maggiore e tante nuove opzioni di gioco, in realtà il gaming è rimasto per lungo tempo fedele a quella tipologia di partecipazione da parte degli utenti.

In questo senso, l'innovazione più dirompente degli ultimi anni è stata l'avvento di internet e, di conseguenza, l'utilizzo della rete per collegarsi ai propri videogame preferiti e sfidare altri utenti. Questa novità ha portato in breve tempo a nuove modalità di fruizione dei giochi, prima fra tutte quella legata ai device mobili. Se fino a qualche tempo fa, il massimo della tecnologia era, come detto, quella connessa a console e PC e ai primi collegamenti internet, in pochi anni si è arrivati a sistemi incredibilmente avanzati, che oggi permettono di giocare senza particolari limitazioni fisiche: il riferimento è ovviamente ai dispositivi mobili, che grazie ad app e piattaforme specifiche, consentono di accedere a un'ampia scelta di giochi, da quelli di sport agli sparatutto, fino ai principali giochi da casino, da qualsiasi luogo.

Dalla rete internet al mobile gaming il passo è stato breve, ma in realtà molto altro attende gli appassionati dei videogame.

La realtà virtuale per vivere il gioco a 360°

Di realtà virtuale se ne parla già da tempo come di una tecnologia particolarmente innovativa capace di trasportare l'utente in un mondo parallelo, da vivere in maniera completa semplicemente sfruttando un apposito visore. Studiata e perfezionata anno dopo anno, oggi la realtà virtuale è praticamente una certezza, utilizzata in diversi comparti come quello del gaming, appunto, e del turismo.

Se molte software house e portali specializzati stanno già adottando sistemi VR per permettere ai videogiocatori di entrare in prima persona negli scenari in cui è ambientato il gioco, in realtà non mancano esperienze altrettanto interessanti legate all'arte e alla cultura. Attraverso la realtà virtuale, infatti, già diversi musei e siti archeologici stanno consentendo di effettuare visite realistiche a distanza o, addirittura, di entrare in epoche lontane e "toccare con mano" ciò che fino a oggi potevamo soltanto immaginare o guardare in ricostruzioni fotografiche. È dunque evidente che realtà virtuale e realtà aumentata si pongono oggi come una delle opportunità più incredibili fornite dalla tecnologia, tanto per divertirsi quanto per vivere esperienze complete in diversi ambiti di utilizzo.

Addio ai problemi di spazio con il cloud gaming

Chi utilizza il PC da lungo tempo sa perfettamente cosa significhi rimanere a corto di spazio: l'arricchimento dei software, che diventano per questo motivo sempre più "pesanti", unito all'utilizzo di dispositivi ormai datati, rende periodicamente necessaria la sostituzione del computer o, quanto meno, l'ampliamento dell'hard disk a disposizione. Questo problema, che possiamo riscontrare oggi anche su smartphone, tablet e altri dispositivi che ricalcano la struttura dei personal computer, può essere attualmente aggirato sfruttando i servizi cosiddetti "cloud".

Per "cloud", letteralmente "nuvola", si intendono degli spazi virtuali in cui vengono archiviati dati, immagini, documenti e altre informazioni mediante un server in rete: insomma, un hard disk dematerializzato di grandi dimensioni in cui possiamo trasferire tutto ciò che non riusciamo a conservare sui nostri dispositivi, mantenendone sempre l'accesso disponibile.

Proprio partendo da questo concetto, si sta diffondendo sempre di più il cosiddetto cloud gaming, ossia la possibilità di giocare in rete senza dover utilizzare supporti fisici. Il videogame, in sostanza, poggia sul server cloud e tutti gli utenti che desiderano accedere possono farlo sfruttando il servizio messo a disposizione dal fornitore. Sono già diverse le esperienze in tal senso, da Shadow fino al cloud di casa Google, che prende il nome di Stadia, ultima grande novità di Big G pronta a creare una nuova rivoluzione a livello mondiale.